Myctophum punctatum Rafinesque, 1810
Corpo corto, ricoperto
da scaglie cicloidi caduche, che si
estendono anche sull'opercolo e nella zona sottorbitale
(linea laterale 41-45).
La testa è alta con muso corto e ottuso
e
occhio argenteo, circolare e grande.
I
fotofori sono disposti ventralmente e sotto la
mandibola; la serie anale
(staccata da due precaudali)
ne ha 15-18.
Nei maschi è caratteristica la presenza di 1-3 bottoncini luminosi
sopracaudali.
La bocca è ampia. I denti nella mandibola
superiore e inferiore sono minuscoli; quelli palatini
sono più grandi.
La pinna dorsale (13-15 raggi molli) si origina a metà circa tra
l'occhio e la pinna adiposa.
L'anale, con 20-22 raggi molli molto più alti all'inizio che alla fine, ha base più lunga di
quella dorsale. Le ventrali hanno 13-14 raggi e non sono
molto estese.
La caudale è forcuta. Le pettorali sono
laterali e allungate.
Foto in
www.fishbase.us
Colorazione
argentea tendente al blu, più scura sul dorso e sul
ventre. Le pinne
hanno tonalità azzurrastre.
L'animale quando perde le scaglie è di colore
grigiastro.
Specie batipelagica e gregaria
che vive normalmente tra i 400 e 600 (225-750) m di profondità,
ma che può spingersi oltre i 2000 m e
di notte
risalire in superficie,
tanto da poter essere catturati con retini sotto le lampare. Ha una fase larvale e una post-larvale.
Si nutre di zooplancton.
Si cattura occasionalmente con reti a strascico di fondo.
Raggiunge i 10(11)
cm
di lunghezza totale,
ma normalmente è più piccolo.
Comune nel golfo Ligure e nelle acque della
Sicilia. Più raro in Adriatico.
Si trova frequentemente spiaggiata nello stretto di Messina.
Foto di Orlov in
fishbase
Nomi dialettali
SICILIA |
Pisci diavulu,
Masculinu 'mpiriali,
Ancioja 'i funnu |
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