|
CYANOBACTERIA
Alghe azzurre
Aspetti Generali
Venivano considerate alghe autotrofe unicellulari
o pluricellalri, ma nella tassonomia attuale rientrano trai i Bacteria/Cyanobacteria. Possono riunirsi in file di cellule o filamenti che
originano colonie o strati anche di qualche centimetro. Gli individui,
che hanno pareti sottili o un involucro vischioso, sono tenuti insieme da
una gelatina condivisa. Le cellule filamentose sono ricoperte da una guaina
cilindrica. I filamenti possono avere delle ramificazioni, spesso false.
Le alghe azzurre non dispongono di strutture flagellate e di organi sessuali
e la loro riproduzione avviene tramite endosporangi (divisione del
materiale cellulare in numerosi corpuscoli riproduttive detti endospore)
o esosporangi (producono corpuscoli riproduttivi che vengono espulsi
fuori dalla cellula e che sono chiamati esospore). Alcune alghe azzurre,
grazie ad una parete ispessita e alla dotazione di sostanze di riserva,
sono durevoli.
Il colore normalmente è verde-blu, ma a volte può essere giallognole, rosa o
violetto, ed è dato da pigmenti non strutturati come cromatofori.
La loro diffusione si ha in tutti gli ambienti, con preferenza verso le
acque dolci, e normalmente nel Mediterraneo si trovano oltre 150 specie
quasi sempre bentoniche.
Gli ordini della classe
Cyanobacteria sono i seguenti:
-
Cyanobacteria
-
Cyanophyceae
- Acaryochloridaceae
- Chroococcales
- Nostocales
- Oscillatoriales
- Pseudanabaenales
- Synechococcales
In queste pagine vengono riportate
le specie più comuni nel Mediterraneo
|
