Medusa
nell’oceano scuro
Perché
continui a tormentare il mio sonno?
Vago nell’Oceano
Notturno come un veliero senza timone, flagellato dalla tempesta....
Hai
imprigionato i miei sogni nelle tue mani e poi li hai abbandonati,
indifferente, nelle braccia appassionate di un ingrato amante.....
Quando mi
lascerai andare? La mia vera dimora non è questa!
Sai che mi
aspettano le giovani alghe, anche se ancora non si sono accorte della mia
assenza...
Ho
combattuto tutta la vita per essere simile ad un anemone di mare, perché
così mi volevano in tanti.... Chiedevo
solo di vivere la mia estate e colorare le onde con i miei petali....
.... E ora
tu, alluvione, con la tua acqua densa di fuoco, mi travolgi e mi trascini
in questo maledetto vortice!
Perché
vuoi distruggere tutto quello in cui credo, perché vuoi sradicare tanto
amore sofferto?....
Chiedo solo
di vivere il mio tempo.... senza appassire in fretta....
....
Affranta, mi inginocchio raccolta, in questo dolce giaciglio, quasi che il
corpo volesse diventare una culla per l’anima e aspetto...
.... Chi
verrà questa volta a condividere la mia fragilità?
No, che
fai, no! Non chiudere le palme, tienile aperte e lasciami guardare le
stelle! Non tentare
di trasformarmi in un carillon da aprire di tanto in tanto solo per vivere
qualche fugace emozione....
L’hanno
già fatto in tanti.... forse in troppi....
Lo so cerco
soltanto alibi.... per defilarmi! Nessuno mai
mi ha messo le catene! Non sono
mai stata schiava del cuore di nessuno....
.... E se
sono qui è perché ho scelto di rimanerci.....
Ti guardo e
non riesco a definirti, sei la mia colonna e non ti conosco fino in
fondo....
Eppure
quando ti sto vicino, quando ti giro intorno sento un sereno calore dentro
me.... e non è il calore blasfemo che si sprigiona dalle viscere di
questa terra amara, contro cui combatti da sempre per non crollare in
cenere....
Quante
giornate intense d’ambizione, quante illusioni stanche d’illudersi
sorreggi sulle tue spalle!....
Ma hai
ancora la forza di fermarti in queste buie profondità e la gioia d’ospitare
vite senza dimora.... lontane.... irraggiungibili....
Sì, così!
Cullami seguendo il tenue respiro del mare!
Mostrami a
tutti e a tutti dona copiosamente i colori di questo infinito
arcobaleno....
.... Ma
tu..... tremi!
Pazza! Come
posso pensare..... Sei solo una colonna!
Una colonna
senza vita....
Del resto
quale anima sceglierebbe un così terribile destino, o quale castigo
divino si nasconderebbe fin quaggiù!
.... Ma sei
la mia colonna.... l’ultima ancora di eternità che mi resta..... Ti
prego.... mostrami le stelle!
Alcune
ombre marine si sono risvegliate e si stanno rincorrendo. Piroettano
aderenti alle tue pareti, come docili murene....
Sorrido....
Ti stai movendo con loro.... agile.... felice....
Un timido
bagliore si diffonde intorno a te....
....
Ricordo di aver visto un simile bagliore negli occhi di un tritone
innamorato....
Medusa
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