Soffre…
ancora… soffre
Colapesce
Amato sole
torni a sorridere…
di freddo e temporali
minacce
non scorano
illuminare
riscaldare
consolare
landa reietta
maltrattata
calpestata
violentata
anche dai figli suoi
uccisa
benignamente chino
carezzare
negletta zolla da pelago
nata
a miseria e dolore
condannata…
Soffre… ancora… soffre Colapesce
Anche gioventù
depredata
da globalizzazione usata
idioma usi tradizione
spugna di disaffezione
fiumi di sangue sempre
in piena
galleggiano
ricatti storture
cavalieri
anche dame
donne di casa appena
ieri
stesso rio anelano
guadare
uguaglianza da maschio
guadagnare…
Soffre Colapesce…ancora
soffre
Paolo
Giovanni
mille
Colapesce
vita sacrificano
Isola mia adorata
mito e realtà
geni e delinquenti
hai generato
nel cuor mio
sempre… ancora… ancora
magia incantata