Posizioni
Di saperi
nelle visceri
ha di che
intasare il silente mare;
e
l'inghiottire lo svicolo
che
scialacqua l'ingoio.
Sfasa il
vile coraggio
sù per
atolli circoncisi all'instabilità del deserto;
dinnanzi
il cateto "vitareccio"
ha da
impastare la folla del tramonto.
Tace,
per
appiedate vie,
l'alito
assetato alla sua branchia.
Paolo Facchin
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