Ora
Ora, che ho abbandonato
la colonna e la mia Sichillia
e
tra i miraggi dello stretto
siamo giunti,
solo ora,
nessuna luce potrà distoglierci
dal niente attorno a noi.
Strappata la maschera,
finalmente,
mi
sento
desiderio
dissolto sulle tue labbra,
ombra coniugata al tuo corpo.
E le mie
carezze,
di vento, di passione, di fuoco,
si perdono tra i tuoi capelli,
in cristallo infinito di sale
tramutano il mare.
Ora e mai più,
gli assi temporali
allineano il nostro incontro,
gelano il tempo.
Fermo, è ora,
tutto l'invisibile Altro.
E' solo attimo.
Prigionieri di un bacio senza fine,
ora, graffiamo con artigli disperati
pareti traslucide di esistenze,
salate come lacrime di abbandono,
e ad occhi chiusi ci guardiamo
negli abissi colmi
di parole mute,
di sussurri, di echi, di cuori impazziti..
Ora e solo ora,
dolcissima solitudine
per noi,
universo d'amore.
Cola
www.colapisci.it
|