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Giufà era sempre al verde e, disperato, decise di vendere la
sua casa. Il compratore accettò la condizione senza riserve e l'affare fu fatto.
Dopo qualche settimana,
Giufà bussò alla porta del nuovo proprietario ed entrò in casa, si diresse
verso il chiodo e vi appese un sacco. Col tempo le visite di Giufà cominciarono a farsi giornaliere e, spesso, anche per più volte al giorno e sempre prendeva ciò che era appeso e metteva una nuova cosa.
Un giorno Giufà spuntò
con la carogna di un asino e, sotto gli occhi sbalorditi degli inquilini,
appese al chiodo quell'ammasso puzzolente.
Giufà, con la sua solita calma, disse:
Il proprietario non riuscì a sopportare le incursioni di
Giufà e se ne andò via, lasciando la casa a Giufà.
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