Classe: Actinopterygii

Dentice delle Canarie
Dentice atlantico

Ord. EUPETCARIA/Misc

Fam. Sparidae

Gen. Dentex

Dentex canariensis Steindachner, 1881

Ha corpo ovale alto e compresso lateralmente. E' coperto da scaglie forti e relativamente grandi. La testa è massiccia, corta e alta, con profilo che degrada con relativa rapidità. L'occhio è relativamente piccolo  La testa è corta e alta, con labbra spesse e mascelle forti, la superiore leggermente prominente.
La bocca, non molto ampia, è situata nella parte inferiore e terminale del muso; le labbra sono spesse e denti presenti sono solo canini.
La pinna dorsale ha una prima parte con 11 raggi spinosi, i primi due sono molto corti ed il 3° e 4° un po' più lunghi ma non prolungati nei filamenti, e una seconda parte con 8-9 raggi molli, di altezza quasi costante. L'anale  (3 raggi spinosi e 8-9 molli) è opposta alla parte molle della dorsale, a cui assomiglia, ma è meno estesa. Le pettorali sono falciformi ed hanno il primo raggio molle molto lungo. Le ventrali (1 raggio spinoso e 5 molli) sono larghe e leggermente più corte delle pettorali. La caudale è robusta e ha lobi appuntiti e separati.

Colore rossastro vinoso, più scuro dorsalmente, che sfuma fino a diventare argenteo sui fianchi e ventralmente. La pinna caudale è bordata di nero. Una grande macchia rosso scuro è alla base dell'estremità posteriore della pinna dorsale e si estende leggermente sui raggi. Una piccola macchia rossa-scura si trova alla base delle pinne pettorali.
Pesce bentopelagico e demersale che vive in piccoli gruppi vicino alle acque costiere su fondi preferibilmente rocciosi e fino a 150 m. Gli esemplari più grossi sono più solitari e si spingono fino a 450 m di profondità. Gli adulti si nutrono di pesci, crostacei e cefalopodi, i giovani di specie planctoniche. Raggiunge il metro di lunghezza, comunemente intorno ai 30 cm,  e un peso massimo conosciuto intorno agli 8 kg.
Pesce tropicale dell'Atlantico orientale, occasionalmente catturato nel Golfo di Cadiz, nel Mare di Alboràn, in prossimità di Almuñécar, e presso Sagunto.

Foto in www.biodiversity4all.org - www.ictioterm.es

Fonti
New Mediterranean Biodiversity Records 2019. CASTRIOTA and SPINELLI, altri -
Mediterranean Marine Science, 20(3), 645-656. doi:http://dx.doi.org/10.12681/mms.20913

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