Leucoraja circularis (Couch, 1838)
Fa parte del gruppo delle razze rotonde.
Disco più largo che lungo. Rostro
breve ma pronunciato. Gli occhi e gli spiracoli sono
disposti dorsalmente. La superficie dorsale del disco
è spinulosa, più accentuata
sul muso e sul margine anteriore del disco. Intorno al
margine interno dell'occhio si trovano circa 8 spine; altre spine,
raggruppate a triangolo, occupano la zona nucale e scapolare. Due serie parallele di spine
grosse e ricurve sono sulla coda
e si estendono irregolarmente sulla
metà posteriore del corpo. La superficie ventrale è liscia, tranne l'area pre-nasale, del margine
anteriore del disco per tre quarti della sua lunghezza e dei margini
della coda.
I denti sono lunghi e appuntiti, che sulla mascella superiore
sono disposti in 60-84 serie verticali, separate tra loro.
Le pettorali hanno i margini anteriori sinuosi,
i margini posteriori leggermente convessi
e apici arrotondati. Le dorsali sono due, vicine piccole e arrotondate, e si trovano nella
parte terminale della coda. Quest'ultima è poco più lunga del corpo.
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Foto in
www.mnhn.fr/iccanam
La
colorazione è bruno chiaro,
a volte cioccolato o cenere, con macchiette bianco
giallastre simmetricamente disposte sul lato dorsale. Sulle
pettorali e sulle pelviche vi sono alcuni punti color crema,
frequentemente disposti simmetricamente. Il lato ventrale è bianco.
Vive su fondi da 70 m a 275 m, ma in alcune aree scende oltre i 600 m; più frequentemente si
trova intorno ai 100 m. La riproduzione è ovipara e le capsule ovariche,
rigide e oblunghe (5 cm di larghezza e 9 cm di lunghezza), sono deposte
tra novembre ed agosto. Si nutre di crostacei, di anfipodi e di pesci.
Si cattura occasionalmente con reti a strascico o con palangresi di fondo.
Raggiunge 1.2 m, ma normalmente è intorno ai 70 cm.
E' una specie rara, considerata vulnerabile. Citata per il mar Ligure, le coste laziali e la Sicilia.
Foto in
www.frs.fo
Nomi
dialettali: Confusa con le specie congeneri.
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