Pomadasys stridens (Forsskål, 1775)
Corpo
oblungo, con profilo dorsale moderatamente arcuato;
il profilo ventrale è quasi tutto rettilineo.
Tranne il muso, è coperto interamente da piccole scaglie ctenoidi; lungo la
linea laterale vi sono 52-60 (49-53)
scaglie con pori. La testa è larga e arrotondata, leggermente superiore
ad un terzo della lunghezza e quasi pari all'altezza del corpo.
L'occhio è circolare e grande. Preopercolo concavo e finemente seghettato.
La bocca è piccola, tagliata verso il basso e
arriva all'altezza del margine anteriore dell'occhio. I
denti, villiformi, sono disposti in più serie sulle mascelle; solo le serie
esterne hanno denti più grandi.
Sulla punta del mento si aprono due pori, a cui
segue un piccolo solco. Le branchiospine sull'arco inferiore sono
15-16.
Ha un'unica pinna dorsale fortemente intaccata tra la parte spinosa (12
raggi alti e robusti) e la parte molle (13-14 raggi). Pinna anale, opposta
alla parte molle della dorsale, con 3 raggi spinosi molto robusti e
8-10
raggi molli. Le pettorali, inserite alla
stessa altezza delle ventrali, sono falciformi e allungate. Le ventrali sono
ampie. La pinna caudale non è molto grande ed ha una lieve incavatura
centrale.
Foto di M.Bilecenoglu in
www.medit-mar-sc.net
Il colore del corpo è
argenteo-dorato, più scuro e con riflessi bluastri dorsalmente, ed è
attraversato longitudinalmente sui fianchi da 6-7
bande dorate e più scure, di cui 3 più evidenti nella metà superiore.
Una macchia marrone scura si trova al margine superiore dell'opercolo.
Conduce vita gregaria lungo acque costiere, su fondali fangosi e sabbiosi,
da bassa profondità a oltre 50 m. La riproduzione avviene nei mesi estivi.
Si nutre di crostacei e pesci allo stadio larvale. Si pesca occasionalmente
e le sue carni sono poco pregiate. Nell'indo-pacifico è pescata con reti da
getto, specie in prossimità di estuari, e con sciabiche. Raggiunge la
lunghezza massima di 20 cm, ma più comunemente è intorno ai 10 cm. Viene
usata anche come esca viva per prendere i grandi squali.
Specie tropicale dell'Oceano Indo-Pacifico e del Mar Rosso, penetrato nel
Mediterraneo orientale. Rarissimo nei mari italiani.
Foto di
John E Randall
Data la rarità, non possiede nomi dialettali.
Fonti
-
Fishbase, Marine Species Identification, FAO, NAFO, Atlases.ibss.org, AA.VV.
-
Atlante dei pesci dei mari italiani - F. Costa - Mursia
-
New data on the occurrence of two alien fishes, Pisodonophis semicinctus and Pomadasys stridens, from the Eastern Mediterranean Sea - M. BILECENOGLU1, M. KAYA2 and A. ERYIGIT3
-
Review of Family Haemulidae Occurring in Pakistan Mohammed Moazzam, Hamid Badar Osmany, Kashifa Zohra and Hina Manzoor - Marine Fisheries Department, Government of Pakistan, Fish Harbour, West Wharf - Karachi 74900, Pakistan