Priacanthus arenatus (Cuvier, 1829)
Ha il
corpo relativamente alto, ovale e compresso lateralmente. E' coperto da piccole
scaglie ctenoidi ruvide, che lungo la linea laterale sono 71-84.
Gli occhi sono molto
grandi (da cui il nome) ed hanno uno strato riflettente molto brillante. Presente
una spina molto corta nell'angolo superiore dell'opercolo, il quale ha la parte
inferiore striata; la base della spina è squamata.
La bocca è larga e fortemente
obliqua, con la mascella inferiore prominente
e quella superiore che raggiunge la
verticale passante al margine anteriore dell'occhio. Su ogni mascella è presente
una fascia stretta di denti piccoli e conici. Altri piccoli denti si trovano sul
vomere, sui palatini e nei premascellari.
La pinna dorsale è unica, con la prima parte formata da 10 raggi spinosi (più
lunghi posteriormente) e la seconda parte da 13-14 raggi molli. Le pinne pettorali
sono moderatamente grandi ed hanno 18-19 raggi. Le pinne ventrali sono ampie e lunghe
(reclinate all'indietro raggiungono la pinna anale); i
raggi interni sono collegate al corpo con una membrana.
La pinna anale ha 3 raggi spinosi e 14-16 molli. La pinna
caudale ha margine leggermente incavato, che può arrivare ad essere lunato e con
i lobi superiore e inferiore molto lunghi.
Foto in
wikimedia.org
ll colore del corpo è uniformemente rosso scarlatto, compresa la testa e l'iride
dell'occhio; occasionalmente può essere chiazzato da tinte più scure. Le
membrane delle pinne ventrali sono scure o nerastre; anche le pinne dorsale,
anale e caudale possono essere più scure. Presente una macchia nera vicina alla
base di ogni pinna ventrale. Lungo la linea laterale possono esserci dei piccole
macchie scure.
Specie tropicale e sub tropicale dell'oceano Atlantico, che frequenta in piccoli
gruppi le barriere coralline e i fondi scogliosi tra tra i 15 e i 100
m di profondità; eccezionalmente scende anche ai 200m. Si riproduce
tra l'estate e l'autunno e le uova sono pelagiche. Viene
considerato un predatore notturno di piccoli pesci, crostacei e policheti, tutti
preferibilmente allo stato larvale. Si pesca occasionalmente con sciabiche o con
lenze. Raggiunge la dimensione massima di 45 cm, più usualmente
30-35 cm,
e il peso di quasi 3 kg. La carne è considerata eccellente.
Vive nelle acque tropicali dell'Oceano Atlantico, nel Sud Africa e nel sud
dell'Oceano indiano.
Penetrato nel Mediterraneo e segnalato poche volte nelle acque italiane.
Foto in
www.photolib.noaa.gov
Fonti
Fishbase, FAO, NOAA, NAFO, AAVV
www.scientific-web.com
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