Diplodus vulgaris (Geoffroy
Saint-Hilaire, 1817)
Ha
corpo ovale e alto, compresso lateralmente;
i profili dorsali e ventrali sono alquanto simili. E' coperto da grosse
scaglie, che sulla linea laterale sono 51-61. La testa
non è molto grande ed ha il muso leggermente a punta. Gli occhi sono circolari e
abbastanza grandi.
La bocca è piccola ed è munita nelle due mascelle di
8 incisivi stretti e lievemente
inclinati e seguiti, superiormente da 3-5 file di di molari
arrotondati,
inferiormente le file di molari sono da 2 a 4.
La pinna dorsale è unica, con una parte dotata di 11-12 raggi
spinosi alti, tranne il primo che è il più corto, e da una parte con 13-16 raggi
molli di altezza leggermente decrescente, che giunge quasi fino al peduncolo
caudale. L'anale ha 3 raggi spinosi (il primo è il più
corto) e 12-15 raggi molli decrescenti; è opposta alla parte molle della
dorsale, ma è più bassa. La caudale è grande, forcuta e con lobi appuntiti
Le pettorali (15 raggi) sono lunghe, falciformi e
superano l'apertura anale. Le ventrali (1 raggio spinoso e 5 molli) sono ampie e
con margine arrotondato, ma meno lunghe delle pettorali.
Il colore del corpo è grigio
argenteo, che ventralmente si schiarisce. Longitudinalmente il corpo è percorso
da parecchie (anche più di 15)
strette strisce dorate,
molto più evidenti sopra la linea laterale. Caratteristiche sono
le due ampie fasce
verticali nero-brune della parte anteriore del corpo e
della parte caudale. La fascia posteriore
circonda il peduncolo caudale e
negli esemplari giovani tocca l'estremità della dorsale e dell'anale.
Le pinne ventrali sono brunastre, mentre le altre sono
grigiastre; la dorsale è leggermente marginata di giallo
Vive in prossimità della costa su fondi rocciosi, ma in vicinanza delle zone
sabbiose. E' facile incontrarlo in prossimità degli scogli isolati in mezzo alla
sabbia; a volte si lascia avvicinare, altre si mostra più
diffidente e sta a debita distanza. Spesso si sposta in gruppo di parecchie
decine di esemplari.
Nel mese di ottobre gli adulti depongono le uova,
che sono galleggianti.
Si nutre di piccoli
crostacei, vermi e molluschi, che trova tra gli scogli e nella sabbia.
Si pescano con le nasse e con i tramagli, non superano i 30
cm, la taglia media è di 18 cm.
Noto in tutte le coste.
Foto di Alberto Biondi
Foto in
www.mnhn.fr/iccanam
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