Caratteristica
principale dei pesci è quella delle pinne pari.
Le pinne pettorali sono inserite subito dopo il capo,
una per lato, e sono quasi sempre presenti.
Quelle
pelviche sono chiamate anche
ventrali, poiché sono spesso inserite
sul ventre, però possono trovarsi spostate in avanti sul collo, oppure sul tronco. In
funzione della posizione prendono, quindi, il nome di pinne
pelviche
giugulari, pelviche toraciche
e pelviche addominali.
Anche le pelviche possono talvolta non essere
presenti.
Le pinne pettorali e ventrali servono a
far compiere dei piccoli spostamenti
o delle manovre, come pure a far indietreggiare. Non tutti i pesci però hanno
questa abilità.
In alcuni casi particolari poi, queste pinne pari acquistano un carattere
predominante.
Infatti nei Rajiformi la pinna codale
perde tutta la sua importanza e la propulsione dell'animale avviene esclusivamente
in funzione del movimento delle pettorali, ampie e robuste, che battono
l'acqua come se fossero uccelli in volo.
Anche alcuni labridi in alcune circostanza usano le pettorali per spostarsi.
Tipico è il movimento frenetico che il maschio della Donzella pavonina manifesta
durante le fasi riproduttive.
Nel caso del cavalluccio marino il movimento è
dato dalla dorsale, in quanto deve restare in posizione eretta e adopera la
coda prensile unicamente per afferrarsi ai rami
delle piante acquatiche o delle gorgonie.
Le pinne di alcuni pesci,
adeguatamente trasformate servono anche per camminare o per volare.
In alcune specie il movimento avviene addirittura sulla terra ferma (sono capaci di uscire dall'acqua e arrampicarsi sulla
terra ferma aiutandosi con le loro pinne pettorali e ventrali e con
movimenti della coda).
Altri pesci invece hanno imparato a volare,
grazie a pettorali molto sviluppate, quasi fossero delle ali.
Il
loro volo avviene però come negli aeroplani.
Le pinne delle rondinelle marine vengono mantenute aperte e ferme e la velocità necessaria per decollare è ottenuta dal
veloce battito
della coda nell'acqua.
Poiché il lobo inferiore della caudale è più sviluppato, il battito della coda
può continuare anche quando il pesce è emerso dall'acqua e fin quando non è
completamente in volo, che dura anche per una decina di secondi.
Nel genere Trigla,
la parte inferiore delle loro pinne pettorali si divide in tre o quattro raggi liberi articolati e mobili come dita, che il pesce usa per
camminare sul fondo.
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