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Pesci Ossei
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Aspetto esterno
Schema
semplificato |
Il corpo degli
osteitti
è fusiforme, ovale in sezione; il
capo termina in corrispondenza del
margine posteriore
dell'opercolo, il
tronco arriva fino all'ano e
posteriormente a questo si trova la
coda, che termina con la
pinna caudale.
La
bocca è
terminale e non ventrale come
negli elasmobranchii. Sul muso sono presenti
due doppie narici, che
immettono nei
sacchi olfattivi, i quali non comunicano con la cavità bucco-faringea.
Gli occhi sono laterali e senza palpebre, posteriormente
a loro si trova l'opercolo,
che è un apparato osseo che copre le
branchie,
preposte alla respirazione. Non sono presenti spiracoli.
La pelle è molle, dotata di
ghiandole
mucipare e ricoperta da
scaglie, quasi
sempre embricate, mesodermiche e di consistenza ossea, del tipo
ganoidi, ctenoidi e cicloidi.
Le pinne sono distinte in coppie
pari (pettorali,
pelviche) ed
impari (1-3 dorsali, anale e
caudale). La coda può essere
eterocerca, difiocerca e omocerca a
varie forme. I
raggi delle pinne possono essere
duri, di
consistenza ossea (scarsamente articolate, non ramificate) , o
molli
(articolate, ramificate, flessibili). In alcune specie sono presenti una
o più
pinne dorsali adipose, prive di raggi . Davanti alla pinna
anale si trovano l'orifizio urogenitale e l'ano.
Sui lati del corpo è presente la
linea laterale.
Principali misurazioni morfometriche
Nomenclatura nel capo
Gli Osteitti
generalmente hanno sessi separati, ma in qualche
caso si verifica un
ermafroditismo sequenziale proterandrico o
proteroginico, con inversione sessuale degli individui
dovuti all'età e alla dimensione.
Spesso si verifica un vistoso
dimorfismo sessuale. I maschi hanno
due testicoli collegati con
condotto deferente all'orifizio
uro-genitale. Le femmine hanno due ovari con
ovidotti.
La fecondazione normalmente è esterna e senza accoppiamento.
Alcune specie ovovipare o vivipare possono avere organi copulatori
impari derivati dalla pinna anale. Parecchi atheriniformes hanno una
fecondazione interna con accoppiamento.
Gli ovipari possono produrre parecchie migliaia di uova e alcune specie
superano i 300 milioni di uova (Mola mola)
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