|
Ritorna il silenzio al segno del dito regale, maledetta, è arrivata indesiderata quaggiù. Continua a parlarmi suadente. "E' finita,... è notte di luna crescente", con calma glaciale mi sussurra all'orecchio. "Ti piace parecchio...", "E' vero. Mi illudo, mi infogno", "Ma tu che vuoi ? Quel sogno?" "Ho paura, questa volta voglio sperare", "Lo sai che e' solo un sogno, non farmi aspettare". "Tu l'hai visti quegli occhi infiniti... su di me posare. E' lì che voglio vedere il mio tempo volare". In quest'acqua salata, la pelle disfatta, l'idea della vita mai rifatta. Da tant'anni che son solo, qui, ad amare. "Fammi il favore, prova più tardi a ripassare."
|