La Cattedrale di Messina
Storia

La Basilica Cattedrale Protometropolitana di Messina sorge su un primitivo sito di epoca Giustiniana.
Avviata da Ruggeri I, fu portata a termine da Ruggero II tra il 1130 e il 1140. Doveva essere consacrata per il 1168, ma un terremoto ne allontanò l'evento al 22 settembre del 1197.  Fu l'arcivescovo Berardo a consacrarla con il nome di
 S. Maria la Nova, alla presenza dell'Imperatore Enrico VI di Svevia e della Regina Costanza d'Altavilla.
A causa di un incendio (secondi alcuni nel 1254 al funerale di Corrado IV di Svevia e secondo altri  durante un incendio della città nel 1259) la Cattedrale venne fortemente danneggiata. A rimetterla a posto ci pensò Re Manfredi nel 1260.
Dal '300 al '500 la Cattedrale venne arricchita con i
mosaici delle absidi, con le decorazioni del soffitto e della facciata e con monumenti funebri.
G. A. Montorsoli fu incaricato di realizzare il pavimento policromo della chiesa e il rivestimento marmoreo di alcune pareti interne.
Nel corso del '600 le linee originali della Cattedrale subirono sovrapposizioni barocche e anche gli archi a sesto acuto furono trasformati a tutto sesto.
Nel 1783 la Cattedrale subì un nuovo danneggiamento a causa di un violento terremoto

In particolare il campanile crollò quasi tutto e la facciata subì danni ingenti. Nella ricostruzione che ne seguì, venne sovrapposta una cupola lignea al centro del transetto e edificati due torri campanarie a fianco alle absidi.

La Cattedrale, con il terremoto del 28 dicembre del 1908, subì una delle distruzioni più importanti. Si salvarono i muri perimetrali e parte delle absidi, ma decorazioni, rivestimenti marmorei, pavimento, soffitti, opere d'arte andarono perduti. La chiesa fu ricostruita con le linee originarie e nel 1929 venne riaperta al culto.
Contemporaneamente furono avviati i lavori per la costruzione del Campanile astronomico e la copertura di parte delle pareti con mosaici, che dovevano illustrare la storia di Messina e la devozione dei messinesi alla Madonna, ma che non fu completamente portato a termine.

Il 13 giugno del 1943, a causa di una incursione aerea anglo-americana, la Cattedrale fu colpita e prese fuoco. Nell'incendio, per l'alta temperatura, furono distrutti irrimediabilmente tutte le opere marmoree e i bronzi.
Mons. Paino  si adoprò per la sua nuova costruzione, facendo recuperare ciò che era possibile, e nel 1947 la chiesa fu riaperta al culto, completa delle ricostruzioni delle opere d'arte originarie e con il titolo di Basilica.

 

La Cattedrale

Il Duomo Rifer. storici La Facciata Esterni

Foto

Viste del duomo Vista fronte Vista notte Particolari

I Portali

P. maggiore P. mag. - foto P. mag-Formelle P. sinistro
Portale di destra Porte laterali    

Le Navate

Navata centrale Navata  sinistra Navata  destra  

Absidi

Abside centrale Abside  sinistra Abside destra  

I mosaici

Abside centrale Abside di sinistra Abside di destra Arco di trionfo
Abside centrale      

Gli altari

Navata centrale Navata sinistra Navata destra  

Le cappelle

Apostolato sx Apostolato dx Battistero Altre Cappelle

I Pavimenti

Navata centrale Navata sinistra Navata destra  

I Soffitti

Navata centrale  Navata sinistra Navata destra  

Altri elementi

Il lampadario

Il baldacchino

Il Leggio L'organo
Il Pulpito I Confessionali Monum. funebri Sacrestia