Da "La
gazzetta di Messina e delle Calabrie" - A cura di Paolo Ullo
Le
mareggiate di Galati Marina del 1904 e 1906
Venerdì 16
febbraio
1906
La mareggiata a Galati
Pro Galati
Ieri si è riunito, al Municipio, sotto la Presidenza del Sindaco, Conte
Marullo, il Comitato esecutivo di beneficenza Pro Galati composto dai
signori avv. Carducci, Sofio, Trombetta, Vadalà Riccardo, Miglioretti,
Valore, Scaglione e il Segretario Capra. Si è letto ed approvato il
programma, da noi pubblicato, alla cittadinanza messinese per raccogliere
oblazioni in pro dei miseri danneggiati, per ricostruire loro le case che la
fatale mareggiata ha distrutto.
Si
è discusso lo svolgimento completo di tutto un programma allo scopo di
raccogliere fondi per completare l’opera benemerita e patriottica che
Messina nella rappresentanza del Comitato Pro Galati si ripromette.Noi siamo sicuri che il successo che si otterrà dai lavori dei
signori del Comitato sarà dei più splendidi e di ciò ci affidano le prove
date e mai smentite dall’intero popolo messinese, il quale sa immedesimarsi
delle sventure dei suoi fratelli e sa lenirle ed alleviarle con slanci
patriottici di carità, di abnegazione e magari di sacrifizii.
Si è deciso di dare al Massimo coll’Associazione della Stampa un gran
veglione, di raccogliere doni da tutti i signori esercenti negozii e
magazzini della città e di procurare con tutti i mezzi la raccolta di
oblazioni per aumentare le somme della pubblica sottoscrizione.
Il veglione promosso dall’Associazione della Stampa e dal Comitato Pro
Galati, che sarà dato la sera di Lunedì 26 volgente al Vittorio Emanuele,
quest’anno supererà tutte le aspettative e potrà stare alla pari di quelli
che si danno ai più grandi teatri.
Il teatro quella sera sarà trasformato in una serra di fiori e di luce e sul
palcoscenico si avrà una splendida cascata d’acqua opera gratuita e nuova
del noto industriale signor Carmelo Gottuso, che ha i suoi magazzini di
apparecchi ed impianti d’acqua rimpetto la posta.
Vi sarà una “buvette” assistita dalle signore e signorine della nostra
èlite, ed un grandioso Box di beneficenza ove si sorteggiano tutti i doni
regalati dalla carità cittadina ai danneggiati di Galati.
Il veglione avrà tutte le attrattive possibili ed immaginabili, e la festa
della beneficenza a cui interverrà tutta la signoria messinese sarà la più
grande affermazione del sentimento di carità che anima la città nostra.
I doni
Ieri sera verso le ore 17 i componenti il Comitato del veglione iniziarono
il loro giro per raccogliere i doni dai signori gestori e proprietarii dei
magazzini della nostra città.
Cominciarono dalla via Primo Settembre e S. Giacomo e il risultato di appena
due ore fu veramente eccezionale e superiore.
Alla richiesta nessun negoziante oppose il suo diniego, tutti contribuirono
largamente e a seconda la importanza delle loro aziende, con slancio e
sentimento ammirevoli e generosi.
Stasera pubblicheremo i nomi dei donatori e seralmente in questo giornale
annoteremo tutti quelli dei giorni successivi che regaleranno oggetti e
merci ai signori del Comitato che li richiederanno.
Di tutti i doni, come l’anno passato, si farà elegante esposizione in
magazzini della città, con l’indicazione delle ditte donatrici.
Noi siamo sicuri che la raccolta sarà munificente perché il donatore,
compiendo opera benefica, avrà fatta una gratuita reclame della sua ditta.
Benedetta la carità, che sa compiere prodigi in pro degli oppressi e dei
diseredati, benedetta la carità che sa lenire le più gravi jatture e sa
unire in vincolo indissolubile il povero all’abbiente nelle manifestazioni
più alte del cuore e della civiltà.
Le signore del comitato fecero distribuire in tutti i negozi la seguente
circolare:
“Comitato di soccorso Pro-Galati"
Signore,
Galati, il ridente villaggio a breve ora di Messina, è un ammasso di rovine.
Recare a quei poveri naturali con la nostra parola di conforto l’aiuto
pronto e durevole della città, è intesa mobilissima di quanti hanno cuore
per così gravi sciagure.
Noi facciamo adunque appello alla sua cortese cooperazione perché voglia
offrire al Comitato di Soccorso quei doni che valgano ad accrescere
importanza alla festa di beneficenza che formerà parte del veglione della
stampa il di cui introito intieramente e patriotticamente fu devoluto a tale
opera di beneficenza.
Sicure della di Lei cortese adesione, con ogni ringraziamento.
Messina lì 15 Febbraio 1906.
Il Comitato
Contessa Emma Capitelli-Morpurgo, Principessa Anna di Castellacci-Marullo,
Edith Sarauw, Maria Carducci Carpi, Deidamia Sarauw, Clara Sarauw, Lilly
Sarauw, Gaetana Zaccone-Miceli, Linda Weiss, Principessa Maria di
Castellacci-Manganelli, Gilda Vivanti, Adelaide Gabbi-Federici, Emma Sofio,
Dora Lella, Desirès De Angelis, nata Fremoire, Maria Puleo-Da Eernex.
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Già quasi tutti i palchetti del Massimo per la sera del veglione sono
prenotati.
La pianta del teatro per quei pochi palchi tuttora disponibili è visibile
presso l’amministrazione del Massimo.