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Da "La gazzetta di Messina e delle Calabrie" - A cura di Paolo Ullo Le mareggiate di Galati Marina del 1904 e 1906
Sabato 17
febbraio
1906
Pro Galati Ecco il primo elenco dei doni regalati dai diversi negozianti e proprietari di Messina al Comitato Pro Galati per la grande lotteria di beneficenza che avrà luogo la sera del gran veglione al Massimo Lunedì volgente. Via 1° Settembre Vincevo Greco e figli, 2 vasi Boemia; Bambino Gaetano, 1 boite pomidoro; Cooperativa Imp. Ferrovia, 1 bottiglia di Marsala, 1 bottiglia Wermouth; Pallino Gius., 12 p. lacci scarpe; Coco Nicola (Sartoria milit.) 1 berretto; Cacia Franc., timbro “Pro Galati”; F.lli Fedele, calderino rame e bacile ottone; Farmacia Rigolizzo, 1 bott. Tamarindo; Salsamenteria Donato Franc., 4 latte pomidoro; Vedova Furfari, 8 saponette, 1 scatola cipria, 1 bott. Profumeria; Dolceria Vachier di Ant. Giordano, 2 bott. Marsala; Alessi Tomm., 6 paia calze; Gius. La Torre, 1 camicia; Micali Giov. Dolciere, 2 scatole cacao; Nicola Gentile, 12 colletti di pizzo; Genovese Orefice, 1 lapis argento; D’Angelo Franc., 2 fazzoletti grandi; Siracusa Luciano, 4 fazzoletti grandi; La Torre Lorenzo, 24 fazzoletti; Salvatore Siracusa (caffè 1° Settembre), 1 Kg. cioccolata; Baldassare De Meo, 1 cappello; Sibilia Onofrio, 1 taglio pantalone; De Domenico Gius., 2 scatole sapone; Leopardi Eugenio, 12 astucci lapis e penna; Cafuso Giovanni, 1 ocarina; Bruno Gaetano, anello d’argento; Leopardi Adolfo, 1 scatola foglietti e buste; Salone Lanza, 3 bottigline estratti. Via San Giacomo Salone Saccà, 1 bottiglia estratto; Penna Gius., 2 oleografie; Mondello Gius., 2 latte pomodoro; Pavone Franc., organetto a bocca, 1 ocarina; ferro Franc., 2 bottiglie vermouth, 2 bottiglie marsala, 2 bottiglie vino chinato. Via Garibaldi Feliciti (Salsamenteria), 2 bottiglie champagne, una scatola mostarda, un barilotto acciughe, una scatola mortadella, una scatola zampone, una scatola mostarda “Digion”, una scatola biscotti “trovator”, sei scatole biscotti reclame; Fratelli Rabboni, una pistola “flober” di millimetri 6 con cartoncini e una scatola capsule; Girolamo Penso e figli, quattro berretti di velluto. Scesa San Giacomo Sig. Luigi Furfari, un boccale smaltato, un imbuto, un tegamino, una caffettiera sagomata smaltata, un tegamino alluminio, un campanello per tavola, una caffettiera e tazza nichelate, un portasale in legno, un coppino”giunstall”, un fornello a spirito. ***
Il veglione sarà devoluto al 1° o A. -----------------
Pro Galati
Oggi i Sigg. Ludovico Fulci, Cav. Scaglione, Riccardo Vadalà, Arena Capici,
Mariano Capra, Conte Miglioretti, Cav. Uff: Carmelo Trombetta hanno visitato
diversi magazzini per raccogliere oggetti per il box di beneficenza al
Teatro Vittorio Emanuele. Via Garibaldi De Francesco Natale, una bottiglia di marsala; Bar Moderno, una bottiglia moscato, una vino Etna, una vino Schirò, una scatola cacao; Milizia e Allegra, un pantalone e un gilet; Dolceria Carbonaro, due bottiglie Vermouth; Barbera, un quadro con cornice; Letterio Sindona, tre cappelli di feltro e tre di paglia; A. Paladino, un berretto; Salone Aiello, una bottiglia profumeria; Caffè Palestro, una bottiglia vermouth; Rosso, due portacenere di alabastro; Telaio Lombardo, cinque maglie per ragazzi; Scarfì Antonio, stoffa nera per un vestito; Fratelli Verdura, un cappello; Salone Vittoria, un sapone; Nicolò Cavallaio, due berretti; Iarin Concetta, un pacco lumini da notte; Mortellaro orologeria, due catenelle d’acciaio; Paladino Giuseppe, un paio scarpette; Lassère a la Reyne des Pyrenes, una camicetta di battista ricamata; Rosticceria Scardino, sei salsicciotti; Fratelli Notturno, una coperta; salvatore Facciolà, un pantalone inglese; Alibrandi, un cappello; Barbato, due scampoli di panno; Stefano Cacia, una risma foglietti; Barbera Domenico, una bottiglia vermouth, due pacchi candele; Giuseppe Giacobbe, quattro pettini, due fermagli, quattro cerchietti per testa; Matera Francesco, una cravatta; Genitori Giuseppe, una dozzina di piccole bilance; Giuseppe Iannello, un gilet inglese; Covello Raffaele, tre berretti. Via Cardines Giuliano, pacco lumini; Follo Antonio, un catenaccio; De Francesco Stellario, un porta zucchero; Pignataro Raffaele, quattro fazzoletti battista; Raspaolo Giuseppe, una scatola sapone; Pompeano Giuseppe, due fazzoletti; De Francesco Pietro, una misura per liquidi; Preggi Giuseppe, un pacco lumini; Caterina Macrì, un lume di rame; Fratelli Peditto, un porta frutta; De Domenico Giuseppe, un libretto cioccolate; Scibilia, quattro scatole verdura in aceto; De Salvo Giuseppe, un pacco candele; Caterina Amato, oleografia con cornice; Orefice Santis Giuseppe, medaglia argento; De Francesco Giuseppe, un cavaturaccioli; Marana Luigi, grattugia.
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