Da "La
gazzetta di Messina e delle Calabrie" - A cura di Paolo Ullo
Le
mareggiate di Galati Marina del 1904 e 1906
Lunedì 26 febbraio
1906
La mareggiata a Galati
Pro Galati
Il Gran veglione dell’Associazione della Stampa
I lavori al Massimo sono stati tutti ultimati pel gran veglione di stasera,
promosso dall’Associazione della Stampa, a beneficio dei danneggiati di
Galati.
Il teatro offrirà spettacolo straordinario e magnifico e per gli addobbi a
piante e fiori, per le cascate d’acqua, per la luce, per gli splendidi box
della “lotteria di beneficenza” e della “Buvette” e per tutto l’insieme
sfolgorante bellissimo siamo sicuri che non solo sorprenderà gli spettatori,
ma darà loro il modo di divertirsi, di godere e di concorrere alle lotterie.
Il Comitato delle Dame e quello dei Signori si sono distinti, e l’opera loro
coronata dal più splendido successo sarà la soddisfazione morale più bella e
più splendida per avere compiuta la più buona, la più santa e la più
patriottica opera di carità a beneficio di tanti poveri disgraziati
immiseriti e diseredati da un disastro immane.
Altri doni
Signora De Cola Proto, due bottiglie di Chartreuse, un servizio per frutta
in maiolica.- Signorina Emma Sofio, due portaritratti, un astuccio con
libretti per note, un libretto per note, una scatolina in maiolica, due
vasetti per fiori, un vassoio in legno, un giocattolo, un porta ditale.-
Prof. Luigi Sequenza, 24 fotografie di Galati.- Gioielleria Micele al Corso
Garibaldi, una spilla di argento, un souvenir.
Signor Placido Aloj, una catenella di argento con ciondolo.
Signora Gaetana Zaccone, una torta di pane di spagna.