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Saputo che presso il vulcano di Sicilia si sentivano sovente voci e ululati dei demoni i quali si lamentavano che le anime dei defunti erano loro strappate di mano attraverso preghiere ed elemosine, stabilí nei suoi monasteri che dopo la festa di Ognissanti si celebrasse la commemorazione di tutti i defunti. Quest'uso fu piú tardi assunto da tutta la Chiesa.
Legenda
aurea (cap. CLXIII)
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