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Squaliformi |
Apparato Muscolare |
La muscolatura degli squali rispetto agli altri pesci è
più sviluppata ed è costituita da segmenti
muscolari detti
miotomi, che si susseguono l'un l'altro.
La parte muscolare laterale superiore si inserisce nella
parte alta del cranio.
I muscoli delle mascelle sono potenti, si
inseriscono nella cresta posteriore del cranio e si sviluppano
obliquamente fino all'inserzione della mandibola.
I muscoli
maxillomandibolari vanno dalla mascella superiore a quella inferiore e
sono deputati alla chiusura della bocca. Ad aprire la bocca ci pensano
altri muscoli che hanno il loro fulcro sul caracoide e che si estendono
fino alla sinfisi mandibolare. Un muscolo robusto nasce dal
post-frontale, passa sopra l'articolazione dei maxillo-mandibolari e si
espande fino all'inserzione della mandibola, di cui copre circa i due
terzi.
Gli squali in
genere hanno una muscolatura epibranchiale, deputata al movimento delle fessura branchiali.
Queste vengono contratte e dilatate da muscoli diversi, che sono
disposti obliquamente lungo i loro confini anteriori. Molti Carcharhinidi, però,
devono nuotare continuamente per incanalare l'acqua all'interno delle branchie
e poter così respirare.
Gli Squali pelagici possono avere nei muscoli
un sistema di vasi
sanguigni, che aumentano la temperatura
del corpo, consentendo, così, sforzi che altri pesci non
riescono a sostenere.
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