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Chondrichthyes
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Ealsmobranchii
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ORGANI INTERNI
Schema
semplificato |
Gli organi interni dei
pesci si distinguono negli apparati
scheletrico, muscolare,
digerente, respiratorio, riproduttivo, escretore, nervoso e
circolatorio
Lo
Scheletro è
cartilagineo e leggero, con
condrocranio, colonna vertebrale e scheletro
appendicolare.
Lo
colonna
vertebrale ha
vertebre con corpo a rocchetto (foro centrale quadrato) e
strutture basidorsali e interdorsali che delimitano il
canale rachidiano, il quale ospita il midollo spinale.
Le strutture baseventrali e intervertebrali si articolano
con le costole toraciche.
Si trovano robusti
muscoli
segmentali nel tronco e nella coda; muscoli
più specializzati sono presenti a livello delle pinne pari, della
regione branchiale e nel capo.
Apparato digerente
La bocca è ventrale con denti
uguali, che vengono sostituiti continuamente.
AI lati della faringe vi sono degli orifizi comunicanti
con gli spiracoli e le aperture branchiali. Bocca e faringe
costituiscono la parte cefalica dell'apparato digerente.
Lo
stomaco, preceduto dalla
faringe, è molto grande, a
forma di "J" e con valvola pilorica circolare. Esofago e stomaco
costituiscono la parte anteriore dell'apparato digerente.
L'intestino è plicato o dotato di una struttura elicoidale (valvola
spirale) finalizzata ad aumentare la superficie per un migliore
assorbimento dei nutrienti. Duodeno ed ileo formano la
parte mediana dell'apparato digerente.
Retto e cloaca formano la parte posteriore dell'apparato
digerente. I dotti digestivi terminano nella cloaca, che è posta tra le
pinne pelviche. Nella cloaca, che si apre all'esterno con l'apertura
anale, confluiscono anche i dotti urinari e genitali.
Il fegato è di grandi dimensioni ed è ricco di olii, che
contribuiscono anche alla galleggiabilità degli elasmobranchi. Alcune
razze, di fondo e con scheletro calcificato, hanno fegato piccolo, ma
scarsa galleggiabilità.
La
vescica urinaria è di dimensioni relativamente ridotte (le urine
sono molto concentrate). Nell'intestino posteriore è presente la
ghiandola rettale, che svolge la funzione di
osmoregolazione.
Altri visceri sono la milza, il
pancreas, le gonadi
e i reni.
Assente la vescica natatoria
Tutti gli organi interni sono contenuti in un grande
celoma,
tappezzato dal peritoneo, che è separato da un setto trasversale dalla
cavità pericardica.
Apparato circolatorio
Il cuore è posto all'interno di un pericardio, vicino alla regione
branchiale, ed ha atrio e ventricolo, seno venoso e cono arterioso,
insieme ad alcune paia di archi aortici.
Le branchie si trovano all'interno di 5-7 tasche branchiali, collegate
ciascuna con delle fessure longitudinali.
Il seno venoso riceve il sangue povero di ossigeno dal
corpo grazie alla vena caudale, alle vene portali, alla
vena porta epatica e alle vene epatiche. Attraverso una valvola posta all'estremità
del seno venoso il sangue giunge all'atrio, il quale dispone di pareti grosse e
muscolose.
L'atrio pompa il sangue povero d'ossigeno verso il
ventricolo. Quando il ventricolo è pieno di sangue si
contrae e spinge il sangue ad attraversare il
bulbo arterioso. Grazie a una o più valvole il bulbo
arterioso regola il flusso sanguigno nell'aorta ventrale
e da questa il sangue raggiunge i filamenti branchiali,
dove viene ossigenato.
Il sangue ossigenato, grazie ad un articolato sistema di
arterie, vene e capillari, raggiunge poi gli organi
della testa e tutto il corpo. Ceduto l'ossigeno ai
tessuti, il sangue ritorna al seno venoso e il ciclo
riprende.
Apparato nervoso
E' formato da un sistema centrale, costituito da
cervello, bulbo e midollo spinale, e da un sistema
periferico, costituito da fasci nervosi,
che raccolgono gli stimoli provenienti dagli organi di ricezione e che
inviano impulsi ai muscoli per farli contrarre.
Il cervello anteriore, detto
telencefalo,
è molto sviluppato ed è principalmente preposto all'olfatto.
Il
mesencefalo
è costituito da un
tetto ottico
suddiviso in due lobi preposti alla visione e alla reazione degli
stimoli ambientali.
Il
diencefalo
è preposto all'equilibrio interno, al gusto e al sistema endocrino.
Il cervello ha un peso che non
arriva allo 0,1% del peso del corpo, è protetto
da una capsula
cartilaginea, in cui sono presenti fori per
l'uscita di 10 nervi cranici
(3
per la percezione
olfattiva ed altre attività, 3 per l'innervazione dei globi oculari, 4
indirizzate all'arcata mandibolare e agli branchiali ed ad altre
attività condivisi dagli altri nervi).
Altri nervi, autonomi dal cervello (sistema simpatico), sono quelli spinali, cardiaci e
ghiandolari.
Apparati di senso
Gli elasmobranchi hanno organi di senso molto sviluppati.
Grazie a narici grandi riescono ad intercettare, nei volumi di acqua che giungono agli
organi olfattivi, minime presenze di
odori anche distanti.
Anche l'organo di udito è sviluppato internamente, mentre esternamente
si intravedono appena due piccoli fori dietro gli occhi. L'udito è
sicuramente il primo senso ad entrare in azione nel rilevare la presenza
di una preda a distanza. Agisce in combinazione con la
linea laterale,
la quale è in grado di percepire variazioni pressorie dell'acqua,
anche dovute ai movimenti di prede in difficoltà.
Organi di senso particolari, posti attorno al muso, sono le
Ampolle di Lorenzini, le quali sono in grado di rilevare i campi
elettrici emessi dalle prede e i campi magnetici terrestri (quest'ultima
capacità permette di potersi orientare).
Hanno una buona vista che permette di vedere a distanza e al buio,
grazie al tapetum lucidum del fondo dell'occhio che amplifica la luce
presenti in alcuni squali . Numerosi specie hanno una
membrana nittidante a protezione dell'occhio.
Apparato riproduttivo
Gli elasmobranchi hanno sessi separati ed
hanno gonadi che sboccano nella cloaca
nelle femmine e nei
due
pterigopodi,
attraverso la papilla urogenitale, che sono
ricavati all'interno delle pinne anali. La
fecondazione è interna ed avviene per accoppiamento, tramite
l'introduzione di 1 o 2 pterigopodi nella cloaca della femmina. La
riproduzione può essere ovipara, ovovivipara o vivipara. Tutti i
raidiformi sono ovipari e depongono le uova in una sacca cornea
caratteristica per ogni specie.
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