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Pesci Ossei
e Elasmobranchi
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Organi visivi
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Occhi
Gli occhi,
adattati per la visione subacquea monoculare e posti
lateralmente o dorsalmente, non hanno
mobilità dell'iride, cristallino modificabile
(la messa fuoco avviene tramite uno spostamento rispetto alla
retina), palpebre vere (in alcune
specie può esserci una palpebra adiposa che non copre completamente
l'occhio; negli elasmobranchi sono presenti membrane nittitanti
protettive). I pesci possono
distinguere i colori e molte specie hanno una
visione eccellente a distanza ravvicinata.
I pesci che vivono in ambienti poco illuminati
hanno comunemente occhi molto grandi, in
grado di percepire bioluminescenze (molte specie hanno degli organi
per produrre bioluminescenze);
alcune specie invece presentano occhi più o meno regrediti..
Occhio nei Teleostei
I globi oculari quasi sempre sono
relativamente voluminosi rispetto al corpo, hanno la
faccia anteriore appiattita e generalmente sono posti ai
lati della testa.
I muscoli
oculomotori spesso sono lunghi e le
palpebre sono appena accennate.
La cornea
in via di massima è incolore (gialla nei labridi,
alcune volte verdi in altri pesci), mentre la sua struttura varia in
base alle singole specie.
La sclerotica posteriormente è
fibrosa e anteriormente ha delle lamine
cartilaginee a volte un po' ossificate vicino alla
cornea.
La coroide, a
confine con la sclerotica, ha una membrana
argentea di cellule a guanina e più internamente un tessuto spugnoso
molto vascolarizzato. La coroide
probabilmente protegge la retina dalle compressioni
dovute alle diverse profondità.
Nella parte basse dell'occhio
vi è il Processo falciforme
(tessuto laminare vascolarizzato), che è connesso col
Muscolo retrattore della
lente ed è deputato alla focalizzazione delle immagini.
Il cristallino,
normalmente sferico e consistente,
superiormente è sostenuto sa un
Legamento sospensore, che quando non è attivo permette la
visione da vicino.
L'iride è
una membrana spessa e rigida, che può avere riflessi
metallici.
La pupilla è grande,
immobile e dilatata, di forma rotonda o allungata orizzontalmente.
Il corpo ciliare è piatto e senza processi,
l'umore acqueo
occupa lo spazio tra cornea, iride e cristallino. Il
corpo vitreo, trasparente
e circondato dalla
Membrana ialoidea, occupa lo spazio dietro il cristallino e davanti alla retina.
L'epitelio della retina
ha cellule dotate di
prolungamenti larghi e pigmentate, dando al fondo dell'occhio
un colore generalmente nero.
Le cellule visive sono composte da
bastoncelli, coni
e coni
gemelli.
La cornea e i fluidi
oculari dei pesci non rifrangono la luce.
Occhi negli Elasmobranchi
Gli occhi sono posti nella parte antero-dorsale della testa
e sono più voluminosi nei buoni nuotatori
rispetto ai bentonici.
Sono presenti le palpebre
(mobili o immobili) che possono raggiungere
l'iride e la pupilla (davanti a queste ultime
può
esserci una piega della palpebra ventrale o una
nittitante).
I globi oculari (indipendenti l'uno dall'altro) sono
gestiti da 4 paia di muscoli motori (muscoli retti superiore ed
inferiore, obliquo inferiore, muscolo obliquo
superiore, muscolo retto inferiore).
La cornea è al centro sottile e trasparente, spessa ed
opaca alla periferia, dove si prolunga con la parte fibrosa della
sclerotica.
La sclerotica è
circondata da uno strato cartilagineo, con placche
calcificate vicino all'innesto del nervo ottico.
La membrana
coroidea, che tappezza internamente la sclerotica, è molto
vascolarizzata e in basso ospita il
tapetum lucidum,
caratterizzato da grossi
melanofori. Altre cellule sono gli iridociti
(cellule piatte, iridescenti se esposti alla luce)
che sono disposte disposte
obliquamente.
La membrana coroidea si prolunga nell'iride (sottile,
pigmentato
in modo vario nelle specie, perforato da una
pupilla che può avere forme diverse). la sua muscolatura liscia
è data dal muscolo dilatatore e
dal muscolo occlusore.
La retina con la sua parte non visiva forma
un sottile epitelio (privo di pigmenti)
riveste la parte posteriore dell'iride,
il corpo ciliare e i due terzi
anteriori del globo oculare.
La sua parte visiva, su cui si innesta le fibre del
nervo ottico, tappezza il
fondo dell'occhio, il
quale è strutturalmente simile agli osteoitti.
Le cellule visive per la maggior parte sono bastoncelli,
mentre scarse
sono i coni,
per cui è scadente la discriminazione dei colori.
Il cristallino non è perfettamente
sferico, sia la
camera anteriore sia la camera posteriore dell'occhio sono assai
ridotte.
Il corpo vitreo,
limpido e non aderente alla retina,
si forma con la secrezione del corpo ciliare.