L'opera raffigura
una coppia di giovani innamorati che si scambiano un bacio
passionale e naturale.
L'ombra che sale le scale è il segno che il giovane è pronto a
fuggire e che sarà il bacio dell'addio.
Ambientazione e costumi sono tipicamente medievali.
Evidente è la resa dei materiali: caratterizzazione delle
superfici,
pavimenti molto realistici, pareti usurate, meravigliosi tessuti.
Le figure
sono delineate con precisione e nettezza di contorni proprie della pittura classica.
L'atteggiamento dei giovani è appassionato. L'abbandono languido della donna
e il piegarsi su di lei dell'uomo creano una atmosfera intensa e
commossa, tipica dell'arte romantica.
L'anno della realizzazione (1859), cruciale per la seconda
guerra d’indipendenza, fa assumere un significato
politico e patriottico. Il giovane con cappello piumato potrebbe
essere il simbolo di uno dei volontari di questa guerra e l’ardore nel bacio
fa intendere la possibile futura lontananza e gli eventuali rischi legati alla guerra.
Attraverso i colori
delle vesti, Hayez vuole rappresentare l’alleanza
nata tra Italia e Francia contro l’Austria.
L’abito azzurro
della ragazza richiama i toni della bandiera francese, mentre le
vesti rosse e verdi del ragazzo rappresentano l’ Italia. |