Da "La
gazzetta di Messina e delle Calabrie" - A cura di Paolo Ullo
Le
mareggiate di Galati Marina del 1904 e 1906
Giovedì 28 gennaio 1904
Galati destinato a scomparire
“Il
Villaggio Galati è destinato a scomparire!”
Così terminava un nostro articolo di cronaca allorquando due recenti
temporali gettarono il terrore in quell’amenissima contrada. E quasi fossero
pochi i danni avvenuti a Galati, la terribile mareggiata di ieri l’altro
apportò nuovi dolori e nuove costernazioni colà.
Ed il Governo e gli enti locali assistono impassibili all’opera
distruggitrice del mare le cui onde impetuosissime vanno ad infrangersi nei
casolari della povera gente, nelle ubertose campagne, dovunque, minacciando
la vita e gli averi di quella popolazione!
Non un provvedimento, non una parola di conforto arriva
laggiù, in quella terra dove si vedono casolari cadenti, campagne straripate
e quel che è peggio colla minaccia terribile di nuovi e più gravi danni.
Decisamente fino a quando Governo ed enti locali non daranno aiuti efficaci
e validi, Galati rimarrà sempre in serio pericolo.
Occorrono opere solide di ariginatura per resistere contro i violenti marosi
e contro la voracità del mare che ha portato lo sterminio e lo sgomento in
quelle contrade.
Il Prefetto, la deputazione provinciale e il Municipio, tutti hanno il
dovere di non abbandonare Galati.
I mezzi termini e le mezze misure non hanno approdato a nulla; opere serie e
solide ci vogliono per salvare Galati.
Vi pensino a tempo le autorità.