Da "La
gazzetta di Messina e delle Calabrie" - A cura di Paolo Ullo
Le
mareggiate di Galati Marina del 1904 e 1906
Sabato 5 marzo 1904
Forte temporale a Galati:
case distrutte dalla mareggiata
Decisamente sulla sventurata contrada di Galati pende la spada di Damocle.
Ad un leggiero soffio di vento o ad un’ondata più forte Galati prova nuove
costernazioni e nuovi dolori.
Troppo si è indugiato e chi sa quanto tempo passerà pria che quelle
popolazioni si prendano l’abituale calma.
Urgono perciò provvedimenti di riparo solide tali da garantire la vita e gli
averi di tanta gente.
La forte mareggiata di ieri fu apportatrice di nuovi danni. Verso le ore 15
imperversò un violento temporale; le onde furiose andavano ad infrangere
contro i casolari cadenti della penultima mareggiata.
L’acqua del mare, sbattuta dalla forte corrente s’insinuava nelle case.
Talune di esse diroccarono, altre si resero ancora più pericolanti.
Nuovi e gravi danni subirono i fabbricati dei fratelli Micari e di altri.
Il mare invase la strada rotabile per oltre 50 metri ostruendone il
passaggio.
La popolazione di Galati è sempre allarmatissima.