Mappa Unità I  Guerra  indip.za II  Guerra  indip.za Rivolte-Plebisciti '60 Spedizione 1000 Marche-Umbria Incontro Teano Re d'Italia-1861

Unità d'Italia - Moti e Annessioni al Regno di Sardegna con plebisciti

Dopo il 1859 sull'onda dei moti insurrezionali meridionali, e le vittorie della seconda guerra d'indipendenza prendeva corpo il movimento unionista, che portava i ducati di Toscana, di Parma e Modena, già gestiti da commissari straordinari, a spingere verso l'annessione.
Anche a Bologna vi fu una grande manifestazione di popolo, che portò all'allontanamento del del cardinale legato alla partenza e all'arrivo di un commissario del re (Massimo d’Azeglio).
Insieme a Bologna erano insorte le città di Ravenna, Forlì e Ferrara: Senza spargimento di sangue, mentre le truppe pontificie si allontanavano, i  patrioti formarono giunte provvisorie che aderirono alla giunta di Bologna.
Insorsero inoltre anche una parte delle Marche, fino a Jesi e Ancona, e l’Umbria.
Dopo una reazione papale forte, le città delle Marche e dell'Umbria   ritornarono sotto il papato.
Le legazioni rimaste liberate, insieme agli altri territori, attraverso dei plebisciti decisero di essere annessi a Regno di Sardegna.

Dall'annessione rimase fuori il Veneto, che solo dopo il 1866 entrò a far parte del Regno d'Italia

Home