Teleostomi
ACTINOPTERYGII
O6 P6 S6 
	T12 U14 V12 Z6 
SCOMBRIDAE - 
X3 Y1
 
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		 Pelle ricoperta di scaglie ossee embricate, pinne di raggi ossei ricoperti da una membrana, camere branchiali coperte da opercoli, linea laterale evidente  | 
	
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		 Z6 - Denti separati  | 
	
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		W1 - Denti minuti  W2 - Denti robusti, forma triangolare  | 
	
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		 SCOMBRIDAE  | 
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						Specie 
						pelagica e tropicale diffusa negli oceani, spesso 
						solitaria, che raramente entra nel Mediterraneo. 
						
						
						
						
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		 Corpo fusiforme, quasi a sezione circolare che si rastrema in prossimità del peduncolo caudale. La testa è puntuta e l'occhio è circolare con 'due palpebre adipose fisse, che lasciano libera una stretta zona e verticale. La bocca è molto tagliata e con mascelle uguali. La prima pinna dorsale è di forma triangolare; ha la caratteristica di piegarsi indietro durante il nuoto e adagiarsi in un solco dorsale. La seconda pinna dorsale è staccata dalla prima ed è seguita da una serie di 5 pinnule. L'anale è simile alla seconda dorsale ed , ha 1 raggio spinoso e 8-9 molli, a cui fanno seguito 5 pinnule.La caudale è profondamente forcuta e formata da due lobi distinti e uguali. Il dorso è azzurro verdastro con riflessi metallici e ha una serie di macchie trasversali strette di colore nero. 
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 Specie dell'Oceano Atlantico occidentale, compreso il Golfo del Messico e il Mar dei Caraibi. Nell'Indo-Pacifico è stato rimpiazzato da Scomber japonicus. Corpo moderatamente allungato, che si assottiglia molto nel peduncolo caudale, dove vi sono, per ogni lato e alla base dei lobi della pinna caudale, due piccole chiglie, senza alcuna chiglia centrale. Non vi è un corsaletto ben sviluppato. L'occhio è coperto, ai margini anteriore e posteriore, da una palpebra adiposa in modo da lasciare aperta una fessura verticale. La prima pinna dorsale ha i primi tre raggi più alti. La seconda dorsale è distanziata dalla prima ed è più bassa e più corta; ad essa fanno seguito 5 pinnule. Lo spazio tra le due pinne dorsali è almeno pari alla lunghezza della prima. L'anale è opposta alla seconda dorsale, a cui assomiglia ma è leggermente più estesa; ad essa fanno seguito 5 pinnule. Dorsalmente il colore del corpo è blu acciaio, attraversate da deboli linee ondulate; i fianchi, specie la parte inferiore, e il ventre sono argentei giallastri, con numerose macchie scure arrotondate o allungate verticalmente.  | 
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		Nell'Atlantico é stato sostituito dallo Scomber colias e nel Mar Rosso e nel Nord dell'Oceano 
		Indiano
		dallo Scomber australasicus.  | 
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		 Ha corpo più panciuto negli adulti, con peduncolo caudale piccolo e carenato lateralmente. La prima pinna dorsale ha forma triangolare ed è abbastanza estesa; durante il nuoto si piega all'indietro in un solco del dorso. La seconda dorsale è contigua alla prima, è triangolare ed ha base poco estesa; negli esemplari molto grandi ha una forma falcata. Alla seconda dorsale fanno seguito 9-10 pinnule. L'anale è opposta alla seconda dorsale ed ha la stessa forma e dimensione. Le pinne pettorali sono piccole e non raggiungono la seconda pinna dorsale. La pinna caudale è potente e lunata, con lobi appuntiti. Pettorali e ventrali durante il nuoto si adagiano in apposite fossette sagomate. La colorazione è azzurro scuro acciaio sul dorso e bianco argento con riflessi iridati sui fianchi e sul ventre. Nei giovani si notano delle striature verticali, che negli adulti restano soltanto nella parte ventrale come macchie che spariscono dopo la morte. Le pinne sono brune o grigio giallastre. Pinnule giallo cromo. 
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		 Ha un corsaletto, con scaglie più grandi, che si estende fino a metà della lunghezza. Ai lati del peduncolo caudale (molto stretto) vi è una carena robusta fra due piccole carene alla base dei lobi della caudale. La prima dorsale ha i primi 3 raggi molto più alti. La seconda è quasi contigua alla prima e ha una forma triangolare con lobo anteriore appuntito; è seguita da 7-9 pinnule. La pinna anale è opposta alla seconda dorsale ed è simile nella forma e nell'estensione; è seguita da 7-10 pinnule. Le pettorali, lunghissime, possono arrivare fino all'altezza della seconda pinnula dorsale e sono protette, nel margine superiore, da una carena poco evidente. La colorazione dorsale è azzurro nero acciaio, quella ventrale biancastra. Le pinnule dorsali e una o due di quelle post anali hanno una zona centrale giallo cromo. Le altre pinnule sono grigiastre. Il margine posteriore della caudale è percorso da una sottile linea bianca. 
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		 Peduncolo caudale più largo che alto e con una carena laterale mediana marcata. Muso appuntito. Mandibola leggermente prominente. La prima pinna dorsale è allungata e a profilo concavo, i primi raggi sono alquanto alti. La seconda dorsale è corta e bassa ed è seguita da 8-9 pinnule. L'anale è simile alla seconda dorsale, ma è più bassa; è seguita da 7-8 pinnule. Alla base della caudale ha due piccole carene convergenti. Le pettorali (sono corte e robuste. La colorazione è azzurro quasi nero sul dorso, con linee nerastre e sinuose al disopra della linea laterale, argenteo sui fianchi e sul ventre. Presenti macchie nere sui fianchi nella metà anteriore del corpo, al disotto del corsaletto. 
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		 Il peduncolo caudale è sottile e carenato. La pelle è liscia con scaglie solo nel corsaletto. La prima pinna dorsale è spinosa e raggiunge il punto più alto al secondo raggio, poi scende dando al margine un aspetto concavo. La seconda dorsale è piccola, triangolare e falcata ed è seguita da 7-9 pinnule. L'anale è opposta alla seconda dorsale, ha la stessa forma, ma è più bassa; è seguita da 6-8 pinnule. La caudale alla base ha due carene laterali oblique, che fiancheggiano quella centrale del peduncolo caudale. La colorazione è blu acciaio, più scuro sul dorso e più chiara sui fianchi fino a diventare bianco argenteo nella zona ventrale, in cui si trovano da 4 a 6 strisce nere o brune longitudinali. 
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Differisce da Auxis thazard  solo per minimi dettagli.
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E' comune nell'oceano Indiano e nell'oceano Pacifico. 
Scarsamente segnalato nell'Atlantico e nel Mediterraneo. 
Differisce da Auxis rochei   solo per minimi dettagli.  | 
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		Taglia superiore allo sgombro, rispetto al quale è un po' più 
compresso lateralmente ed ha la seconda pinna dorsale subito dietro la 
prima. 
La linea è 
		
		ondulata. 
Mascella superiore 
lievemente prominente. Le scaglie coprono tutto il corpo e 
		nella parte 
anteriore del tronco sono grandi e formano un corsaletto. Ai lati del penduncolo caudale si trova una chiglia 
longitudinale accompagnata da due piccole creste 
convergenti verso la pinna caudale. 
		Il colore del corpo è azzurro 
oltremare sul dorso, nerastro alla base della dorsale e 
sulla testa. 
Sui fianchi è azzurro, che sfuma superiormente verso il verde,  
con linee 
sinuose longitudinali e oblique nere. Inferiormente e sul 
ventre, è bianco argenteo con 
riflessi metallici.  | 
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 Le scaglie sono presenti solo nella zona del corsaletto e della linea laterale, la quale è fiancheggiata sopra e sotto da una fascia di piccole scaglie. La bocca, meno ampia di quella della palamita, raggiunge il margine posteriore dell'occhio. La prima dorsale è alta ed ha i raggi spinosi leggermente curvi. La seconda quasi tocca la prima, ha il margine posteriore concavo ed è seguita da 8-9 pinnule. La pinna anale è in posizione opposta alla seconda dorsale ed è seguita da 7-8 pinnule. La caudale ha due piccole carene laterali, che seguono, su ogni lato, la carena che sporge dalla linea mediana del peduncolo caudale. Le ventrali sono piccolissime. La colorazione è grigio-azzurra metallico, scura sul dorso, chiara sui fianchi e argentea sul ventre. I giovani hanno sui fianchi delle macchie brune, allungate sotto la linea laterale e anulari sopra. La membrana della prima dorsale è nera anteriormente e bianca tra le ultime tre spine. L'anale è giallo cromo, brillante nei giovani. Le altre pinne sono grigiastre e le ventrali sono marginate di bianco. 
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Molto 
occasionale la presenza nel Mediterraneo. 
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